Comunicato Flc Cgil Milano.
L'antifascismo non si delega
L'episodio di Firenze che vede dei ragazzi del liceo Michelangiolo vittime di un attacco fascista, chiama in causa tutti noi, noi adulti, insegnanti, membri della comunità educante, lavoratori della conoscenza. Nella mente riecheggiano i nomi di Alberto Brasili, Gaetano Amoroso, Claudio Varalli e l'indignazione sale feroce. L'antifascismo è il valore fondamentale che sta alla base della nostra costituzione,  è inscritta nel patrimonio valoriale della Cgil e non possiamo dimenticare quanto denunciato dopo l'attacco alla nostra sede nazionale. Devono essere sciolte le organizzazioni fasciste e deve essere fatto adesso. Stupisce il silenzio del governo di fronte ad un atto di tale gravità, la mancanza di un commento del ministro Valditara, forse troppo impegnato a discernere su docenti tutor, esaltazione della meritocrazia e rieducazione attraverso la vergogna. Se loro stanno zitti, noi dobbiamo riprendere la parola e non lasciare spazio a fraintendimenti.  L'antifascismo non si delega ed oggi siamo vicini ai ragazzi del liceo Michelangiolo e chiediamo si faccia luce sulla svastica comparsa al Parco Nord di Milano. Utilizzeremo tutti gli strumenti democratici per rivendicare e difendere quello che è stato costruito con il sangue di lavoratrici e lavoratori,  difenderemo la Costituzione, lo abbiamo fatto ieri e lo faremo ora e sempre.